Piloto italiano:Antonio Fireball Lucente, ganhou sua classe na segunda corrida dos carros histórico no campenato italiano

Antonio Fireball Lucente ganhou sua classe na segunda corrida dos carros históricos campeonato italiano, programados na pista de Misano Adriatico em 08 de maio.

Esta corrida começou da pior maneira para o motorista italiano, porque sábado, ele quebrou o motor de seu fusca na qualificação oficial, mas a sua equipe, Er Racing não perdeu a esperança, o gerente da equipe Enrico Rosa viajou toda a noite para trazer outro motor da sede de Er Racing para a pista, e o mecânico Antonio Russo trabalhou até uma hora antes do início da corrida para instalar o novo motor no fusca.

No domingo, Fireball estava na linha de partida.

Ele começou em um bom caminho, superando alguns adversários e manter um bom ritmo.

Infelizmente, os problemas não tinham terminado ainda,em direção ao final da corrida, um tambor de freio traseiro quebrou-se, forçando um pit stop.

Seu mecânico substituiu o tambor muito rapidamente, e Lucente continuou sua corrida até  chegar a linha de chegada, na bandeira xadrez.

A partir desta corrida, um importante parceiro apoiará Antonio Lucente em suas atividades esportivas: STP, uma das marcas mais reconhecidas na corrida, que tem uma longa história no mundo do automobilismo e de fornecer produtos de desempenho confiáveis ​​(http: // www. stp.com/).

Os outros patrocinadores do Lucente são: Compagnia Italiana Lubrificanti spa (http://www.compagniaitalianalubrificanti.com/), Tecno 2 (http://www.tecno2.it/cms/), Mago Maggiolino (http: // www. magomaggiolino.it/), B-Car, Maggiolino Club Italia (http://www.maggiolinoclubitalia.it/), Pasion.de.

A próxima corrida está agendada 03 de julho no Autódromo de Monza.

Antonio Lucente conquista un altro risultato positivo in occasione della seconda prova del Campionato italiano auto storiche, ma il modo in cui ciò è avvenuto è stato tanto straordinario da mettere in secondo piano anche la vittoria.

Quanto è accaduto sabato 7 maggio e domenica 8 maggio sul circuito di Misano Adriatico ha il sapore delle competizioni d’auto di altri tempi, quando le corse erano concepite in modo romantico e rappresentavano la massima espressione della sfida che l’uomo lancia al destino, anche quando quest’ultimo mostra il suo aspetto più avverso.

Il week end di gara non inizia certo nel migliore dei modi per la scuderia Er racing, poiché dopo soli tre giri di prove ufficiali, una copiosa perdita d’olio mette definitivamente fuori uso il motore della Volkswagen maggiolino di Antonio Lucente.

Rientrato ai box e verificato il danno, il responso del motorista Antonio Russo arriva come una doccia gelata: il cedimento improvviso delle guarnizioni dei coperchi punterie ha lasciato il motore privo di lubrificazione, causando un notevole danno alle bronzine, non riparabile in pista.

Sembra che l’unica strada percorribile sia quella di caricare l’auto sul carrello e di abbandonare la gara, ma i due non si perdono d’animo e contattano il presidente della scuderia Enrico Rosa, rimasto nella sede del team, il quale non ha esitato a caricare sulla propria auto il motore di riserva ed a viaggiare di notte per raggiungere l’autodromo e far sì che il suo pilota potesse prendere parte alla gara. Storie di altri tempi.

Lavorando di notte e di buon mattino, il meccanico completa l’auto in tempo per la partenza.

Lucente prende parte alla gara, sfoderando un’insolita grinta e determinazione, quasi a voler ripagare il suo team del grande sacrificio fatto; ingaggia duelli con vetture più performanti, uscendone quasi sempre vincitore.

Tuttavia, poco dopo metà gara, la cattiva sorte torna a far visita alla Er racing: il millerighe di un tamburo posteriore cede, lasciando l’auto priva di trazione. Lucente rientra ai box sconsolato, rassegnato ad abbandonare la gara, ma il suo meccanico Russo non è affatto d’accordo e, aiutato da un meccanico di un altro team, in pochissimo tempo cambia il tamburo e consente a Lucente di vedere la bandiera a scacchi. 

Fonte:Piloto Antonio Lucente

Fotos: Arquivo Pessoal